Arte, cultura, tradizioni e storia

La chiesa parrocchiale della Beata Vergine di Monserrato

Testimonianza del gusto settecentesco di Bari Sardo, questa chiesa rappresenta il fulcro dei festeggiamenti religiosi in onore della Santa, Patrona della città.

La chiesa parrocchiale di Bari Sardo, intitolata alla Beata Vergine di Monserrato, si presenta come un edificio complesso, composto da diverse unità geometriche che contribuiscono al risultato finale: particolari il suo campanile settecentesco e l’ampia cupola riccamente decorata con scaglie policrome secondo l’usanza del tempo (vedi la chiesa di San Michele di Alghero).

Iniziata nel XVII secolo per sostituire un edificio ormai in rovina, la chiesa venne completata solo nel 1720, sebbene la sacrestia venne realizzata nel 1749; inizialmente la chiesa non si presentava così riccamente decorata di marmi al suo interno come invece appare oggi: fu, infatti, nella seconda metà del Settecento che, in vista della possibilità di ospitare la sede vescovile d’Ogliastra, il rettore Bernardino Pes decise di arricchirne la livrea, rendendola più sontuosa e solenne.

Fu per questa stessa occasione che si decise anche di porre mano al campanile, costruendo quello ancora oggi visibile, realizzato dall’architetto piemontese Giuseppe Viana: la torre campanaria, in stile barocchetto piemontese, venne completata nel 1790, lo stesso anno nel quale venne affisso anche l’orologio realizzato dal Maestro cagliaritano Gaetano Pintus.

Oggi la chiesa della Beata vergine di Monserrato di Bari Sardo si presenta con una facciata semplice, sviluppata su due livelli separati da una cornice, con un solo portale d’ingresso e un finestrone nella parete superiore; internamente si presenta con una pianta a croce latina sulla quale insiste l’unica navata dove si affacciano 3 cappelle per lato.

Il presbiterio, realizzato in modo similare a quello del Duomo di Cagliari, risulta essere rialzato per ospitare la sottostante cripta; l’altare maggiore è in stile barocco e fu realizzato in marmi policromi da Michele Spazzi nel 1760.

Oggi la chiesa è il fulcro dei festeggiamenti in onore della Beata Vergine di Monserrato, Patrona di Bari Sardo, che si tengono ogni anno il giorno 8 settembre, con una solenne celebrazione religiosa e la tradizionale processione per le vie del paese.

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