Le ricorrenze della tradizione di Bari Sardo

Bari Sardo, secondo quella che è la migliore tradizione che si rinnova di anno in anno, vede cadenzata la sua vita quotidiana secondo un calendario ricco di occasioni che meritano di essere celebrate al meglio, grazie anche al coinvolgimento dell’intera comunità, capace di fare propria la tradizione e la storia del suo borgo.

Si inizia a Gennaio con la festa di S. Antonio Abate(16/17) che vede la realizzazione di un grande falò rituale e la distribuzione dei dolci tipici e del vino; si prosegue, poi, a Febbraio con la civile ricorrenza del martedì grasso, con il tipico carnevale bariese meglio noto come "Su Maimoni”.

Tra Marzo e Aprile è la volta della maestosità solennità dei riti della Settimana Santa che culminano, in occasione della Via Crucis del Venerdì Santo, con una sacra rappresentazione vivente che percorre le vie della città fino alla chiesa di San Leonardo (XVI secolo); la domenica di Pasqua è la volta del rito del "S’Incontru” quando le statue della Vergine e di Cristo vengono portate in giro per la città per poi incontrarsi.

Giugno è il mese della solenne processione del Corpus Domini in occasione della quale si espongono su balconi e finestre preziose coperte e tappeti, realizzati a mano con l’ausilio dei telai, atti a rendere omaggio al "Corpo del Signore” portato in processione.

A Luglio la festa di San Giovanni è l’occasione per dar vita alla Sagra de "Su Nenniri”, una manifestazione volta alla celebrazione del mondo agro pastorale dove viene anche riproposta la preparazione dei vasi di germoglio di grano (su nenniri), lanciati in mare come segno di buon auspicio al termine della processione religiosa accompagnata dai luneddas, gli antichi strumenti a canne, e da gruppi di persone in abiti antichi: per questa ricorrenza si è soliti offrire anche la frutta di stagione e il pane pintau a tutti i partecipanti.

Agosto, mese che vede la partecipazione di numerosi turisti, attira anche per la sua sagra culinaria dedicata ai culurgiones: una sagra atta alla promozione dei prodotti tipici di questo territorio ma anche un’occasione per entrare in contatto con la tradizione e la cultura di Bari Sardo e di questa costa della Sardegna.

A Settembre si festeggia, invece, la Patrona Beata Vergine del Monserrato e i Santi Michele e Girolamo, con le solenni processioni accompagnate anche da gare poetiche dialettali, balli tipici sardi e complessi musicali che sapranno allietare al meglio le ancora calde serata di fine estate.

A tutte queste tradizioni e ricorrenze vanno aggiunte anche le sagre e le feste che ogni anno vengono organizzate dal Comune, dalla Pro Loco, da associazioni o da privati desiderosi di rendere ancora più viva la città di Bari Sardo, attraendo numerosi turisti e visitatori.