La vegetazione di Bari Sardo: una ricchezza per tutta la Sardegna

Oltre ad essere una terra fertile dove ancora oggi è viva la tradizione agro-pastorale praticata in passato, Bari Sardo si caratterizza per la bellezza della sua vegetazione, ricca e variegata grazie alla presenza delle numerose specie vegetali tipiche, tra le altre, anche della macchia mediterranea.

Tra queste imperdibili sono il corbezzolo, l’erica, il rosmarino, la lavanda, il cisto, il ginepro, la ginestra il lentisco ma anche distese alberate di lecci, sugheri e roverelle. Per non parlare, poi, delle graminacee dell’asfodelo (che è anche un ottimo miele), del mirto, della salvia e di molte altre specie che dominano le terre una volta rigogliose, distrutte nel tempo dagli incendi: non solo una bellezza naturalistica ma anche una traccia storica che permette alla memoria di volare indietro nel tempo, arrivando a conoscere la Bari Sardo "ambientale” del passato.

Essendo, Bari Sardo, una terra antica a vocazione agro-pastorale non possono mancare i pascoli, tipicamente circondati da alberi e siepi di rose selvatiche, tamari a bacche rosse e rovi: nelle zone umide, invece, si possono trovare l’aglio triquetro, il narciso dalla tipica colorazione gialla, la canna, la cannuccia, l’erica tirrenica e l’oleandro, principalmente diffuso soprattutto lungo i corsi dei fiumi.

I fiori di Bari Sardo

Tra le specie vegetali presenti nella cittadina di Bari Sardo non possono di certo mancare neanche i fiori: maggiormente diffuse sono le orchideeche in questa terra arrivano a differenziarsi in ben trenta specie.

A completare il panorama floreale di questo angolo dellaSardegna il finocchio selvatico, il ginepro fenicio e vari endemismi quali il lentisco e il tamaro. Una ricca varietà di specie vegetali e floreali che ancora oggi rappresentano un’eccellenza del territorio sardo, capace di regalare all’uomo il gusto del naturalmente bello.